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Top Marques Monaco 2012
Saloni Automotive

Top Marques Monaco 2012

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Una Premiere e tante serie limitate

28 Apr 2012
di Gaetano Crisci
Saloni Automotive

Nel Principato di Monaco, dal 19 al 22 Aprile 2012, si è svolta la 9° edizione del Motor Show interattivo delle auto di lusso. Interattivo perché, come recita lo slogan del Top Marques Monaco: ”See it, drive it, buy it!”, nasce per permettere non solo di vedere e toccare esclusive super car, ma anche, se realmente interessati, di provarle proprio sul celebre tratto di circuito del Principato che passa dalla chicane delle piscine per arrivare al tornante della Rascasse ed infine decidere se acquistare seduta stante la vostra preferita che se possibile vi verrà consegnata al termine dell’esposizione.

Quest’anno tra le Premiere spicca la Tushek Renovatio T 500 prodotta dal pilota Sloveno Aljoša Tušek, una super car realizzata in tiratura limitatissima di 30 esemplari, personalizzati ad hoc per il cliente. La Renovatio T 500 è sorella gemella della K1 Attack di Dick Kvetnansky, di cui condivide le forme e la prototipazione; da quel momento in avanti il progetto della T 500 ha intrapreso un altro percorso: la progettazione si è estesa di altri 5 anni rispetto a quelli della K1, il 70% delle componenti è esclusivo, ed è inoltre 23 cm più lunga, 7 cm più larga, 1 cm più bassa e, con i suoi 1133 Kg, significativamente più leggera; oltre alla particolarità, sempre esclusiva, di avere un tetto rigido in due pezzi amovibile, grazie al quale può passare da Roadster a Targa o chiudersi completamente come una Coupé.

La Renovatio T 500 è dotata di telaio al cromo-molibdeno e scocca in carbonio con sospensioni a quadrilateri indipendenti, montate su pushrod per una distribuzione dei pesi del 47% all’anteriore e 53% al posteriore. Tušek ha scelto di avvalersi del propulsore Audi V8 90° da 4163 cm3 della RS4 che qui eroga 450 CV a 7900 giri di potenza e 428 Nm a 3200 giri di coppia. La Renovatio T 500, come avrete capito, è nata per essere un autentica auto da corsa omologata per la strada; le prestazioni segnano lo 0-100 Km/h in 3.7 secondi, lo 0-200 Km/h in 11.5 secondi e una velocità massima superiore ai 310 Km/h anche se uno degli aspetti più interessanti, ammesso che il metodo di rilevazione abbia seguito le modalità corrette, è l’accelerazione laterale di 1.7 g ottenuta anche grazie alle Conti Force Contact (semi slick) di misura 235/35 R19 all’anteriore e 305/30 R19 al posteriore. I freni con dischi carbo ceramici ventilati da 390 per 34 mm e pinza a 6 pistoncini all’anteriore e di misura 370 per 34 mm con pinze a 4 pistoncini al posteriore, le permettono di staccare la frenata da 100-0 Km/h in soli 29 metri, valore ben distante anche dalle più blasonate sportive. Il prezzo con equipaggiamento standard è di 300.000 euro.

Il Top Marques di Monaco è nato per riunire le auto più costose, personalizzabili ed esclusive del pianeta, ed è così che si tratta quasi sempre di serie in tiratura limitatissima, come per la tedesca Roding Roadster 23 la quale porta il nome della città tedesca bavarese Roding accostato al numero di esemplari in cui verrà prodotta.

La Roding 23 converge su di sé tutte le ultime tecnologie: i 120 Kg di peso della sua monoscocca di fibra di carbonio, realizzata con l’ultima tecnologia RTM (Resin Transfer Moulding), partecipano a contenere il peso complessivo nei soli 950 Kg, è corredata poi di sospensioni a doppio A-arms ed ammortizzatori dai settaggi completamente personalizzabili. 

Il propulsore della Roding 23 è un BMW 3 litri a 6 cilindri in linea che sviluppa, 320 CV di potenza tra i 5800 ed i 6000 giri/min ed un coppia di 450 Nm tra i 1300 ed i 4500 giri/min dotato di cambio manuale a 6 rapporti; le prestazioni, anche grazie al differenziale a slittamento limitato Torsen con bloccaggio fino al 40%, fanno registrare 3.9 secondi nell’accelerazione 0-100 Km/h e velocità massima di 285 Km/h, il picco di accelerazione è di 1.4 g per quella laterale e 1.3 g in frenata, dove riesce a fermarsi in 34.5 metri dai 100 Km/h. Partecipano a questi risultati le gomme di misura 225/40 R18 all’anteriore e 255/35 R18 al posteriore (senza le Toyo Proxes R888 semi slick disponibili come optional) ma anche i freni con dischi da 328 x 28 mm e pinze a 4 pistoncini all’anteriore e dischi identici con pinze a 2 pistoncini al posteriore. La Roding verrà venduta a 155.000 euro.

Gaetano Crisci

Foto Matteo Campanini

 

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 2 - Le foto 2a parte

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