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Nel 2010 verrà lanciata la SLS AMG, nuovissima supercar Mercedes-Benz. La vettura, destinata a raccogliere il testimone della SLR-McLaren, accentua in maniera ancor più evidente la volontà di proporsi come erede spirituale della mitica 300SL ‘’Ali di gabbiano’’ degli anni ’50. Presentata il 15 settembre 2009 al Salone di Francoforte, la SLS è la prima vettura interamente progettata e realizzata dalla AMG, il reparto sportivo della Casa di Stoccarda. Molto evidenti sono i tratti stilistici che accomunano la nuova SLS alla SLR-McLaren, ed ancor più alla 300SL. Prima di tutto, dalla SLR-McLaren e dalla 300SL vengono mutuate le linee generali, con cofano allungato e coda corta. Inoltre, ritroviamo le caratteristiche prese d’aria sui parafanghi anteriori, anch’esse presenti nella SLR-McLaren e nella 300SL. In più, ritornano le famose portiere incernierate sul tetto, che nella SLR-McLaren erano assenti, poiché questa proponeva invece delle portiere incernierate sui montanti anteriori. Altri tratti stilistici riportati in vita dalla SLS sono i sottili gruppi ottici posteriori a sviluppo orizzontale, ma anche la larga calandra trapezoidale con il grosso stemma Mercedes-Benz che campeggia tra due “baffi” cromati. Rispetto alla SLR-McLaren, poi, la SLS propone forme più tondeggianti e meno spigolose, specie nel frontale, per avvicinarsi maggiormente alla mitica antenata di oltre cinquant’anni prima. Oltre a questi richiami classici, la SLS AMG propone però anche tratti moderni, come il disegno dei gruppi ottici anteriori, il ricorso alla tecnologia a led per questi gruppi ottici e per quelli posteriori ed i terminali di scarico “annegati” nel paraurti posteriore. La fiancata è resa grintosa dai muscolosi parafanghi che ospitano grossi cerchi da 19 poliici anteriormente e da 20 pollici posteriormente. L’autore delle linee di questa vettura, Gorden Wagener, dichiara che lo styling della SLS AMG prefigura quello delle future Mercedes-Benz.
Molto particolare anche l’abitacolo della SLS AMG, con richiami al mondo aeronautico, specialmente nel disegno del cockpit, ed in particolare nell’ampio cruscotto, nelle bocchette per la climatizzazione. Molto sportivo il disegno degli avvolgenti sedili rivestiti in pelle con schienale in magnesio. Completa il tutto un sofisticato impianto multimediale con display da 7 pollici al centro della consolle.
Ma la SLS AMG non è speciale solo dal punto di vista stilistico: è stato grande infatti lo sforzo dei tecnici AMG allo scopo di contenere i pesi. Si parte dal massiccio impiego dell’alluminio, utilizzato sia per la realizzazione della scocca (telaio spaceframe), dotata di traverse di irrigidimento in corrispondenza degli assali, allo scopo di contrastare in maniera ottimale le sollecitazioni che si sviluppano proprio in corrispondenza delle sospensioni. Anche queste sono fanno largo uso di alluminio e la loro geometria prevede doppi bracci e tiranti trasversali. Leggerezza ed efficacia anche per l’impianto frenante, che utilizza dischi ceramici da 390 mm davanti e da 360 mm dietro, una soluzione proveniente dall’esperienza sportiva della Casa tedesca.
Lo schema meccanico generale della SLS AMG prevede motore anteriore e cambio al retrotreno, in blocco con il differenziale (schema transaxle). Anche qui è stato fatto il possibile per contenere i pesi, a partire dal “cuore” della vettura, il V8 M159 da 6.3 litri, un motore derivato direttamente dall’equivalente motore M156 utilizzato su quasi tutte le attuali Mercedes-Benz griffate AMG. A partire da questa base, già di per se’ realizzata interamente in alluminio, sono stati rivisti il sistema di fasatura variabile, il profilo degli assi a camme, il sistema di aspirazione e quello di scarico. Sono stati inoltre rinforzati i supporti dell’albero motore e sono stati impiegati nuovi pistoni forgiati. Questo motore riesce ad erogare così la bellezza di 571 CV a 6800 giri/min, risultando così il più potente V8 aspirato al mondo. Poderoso anche l’apporto di coppia motrice, che raggiunge il suo picco di 650 Nm ad un regime di 4750 giri/min. Motore e gruppo cambio “comunicano” per mezzo di un raffinato albero di trasmissione ultraleggero realizzato in fibra di carbonio. Il cambio utilizzato è un 7 marce Speedshift a doppia frizione con quattro programmi di marcia.
Le prestazioni della SLS AMG sono mozzafiato, grazie ad una punta velocistica di 317 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h viene coperto in soli 3.8 secondi.
La commercializzazione della SLS AMG è prevista per la metà del 2010, ad un prezzo di listino di circa 180 mila euro, tasse incluse.
Luca Dani |
