La prima Mulsanne risale al 1980, modello che sostituiva la Serie T e che a sua volta nel 1998 veniva sostituito dall'Arnage. Oggi ritorna riecheggiando la Bentley S-Type degli anni '50, ricca di richiami al passato la nuova Mulsanne è la massima espressione della sofisticazione stilistica e tecnologica di Bentley.
Gli ingegneri Bentley si sono prefissati tre obbiettivi per la Mulsanne:
- Produrre la più spontanea e fluida coppia al minor numero di giri possibile.
- Mantenere il più alto livello di rifiniture e dettagli.
- Soddisfare gli stretti standard ambientali attraverso una migliorata efficienza del motore.
Queste le basi sulle quali l'otto cilindri a V di 6750 cc è stato completamente modificato per sviluppare 512 CV ed una coppia massima di ben 1020 Nm prodotta già a 1800 giri/min. Risultato notevole anche per un auto del suo livello, è stato raggiunto certamente grazie all'adozione delle ultimissime tecnologie ma non per ultimo l'utilizzo di tutti i possibili materiali per ottenere pesi contenuti e massima resistenza. A partire dal telaio più leggero e resistente di ogni precedente Bentley, studiato sia per il massimo piacere di guida che per il comfort, sono stati anche adottati pistoni, bielle e albero a manovella alleggeriti e forgiati nella migliore espressione meccanica. Il cambio adottato per la Mulsanne è un 8 rapporti automatico per la prima volta su una Bentley dotato di paddles al volante, ed è anche grazie a quest'ultimo che le emissioni e il consumo di carburante sono stati ridotti globalmente del 15%.
Un nuovo Drive Dynamics Control, comandato da una manopola rotante vicina alla leva del cambio, rende possibile selezionare tre modalità: Bentley, Sport e Comfort le quali intervengono sia su sospensioni che sterzo, si può infine selezionare una quarta modalità personalizzabile dal menu del sistema multimediale con le caratteristiche più consone alle proprie preferenze. Un ulteriore sistema di ammortizzazione ad aria abbinato agli ammortizzatori elettronici migliora ulteriormente il comfort alle basse velocità e permette alla Mulsanne di abbassarsi alle alte velocità per una migliore stabilità e aerodinamicità. Gaetano Crisci |